Inizio prima di iniziare

Con tutto questo inseguo un'idea...
L'idea e' di fare un viaggio, come quelli che si facevano prima, lenti lenti, in cui si poteva osservare tutto e godere di tutto.
Questo viaggio lo faro' col mio longskate, seguendo le strade costiere della sardegna fermandomi per surfare ogni volta che ci sono onde.
Dove voglio arrivare? non lo so, andro' avanti per 20/25 giorni a partire dai primi giorni di agosto e non mi metto una meta', perche' porterebbe alla fretta e denaturerebbe il tutto.
La partenza e' da Villacidro (CA) e mi (ci?) seguira' uno o due furgoni di supporto.
Mi piacerebbe che chiunque voglia condividere questa esperienza con me non esitasse a contattarmi...
Mi piacerebbe che fossimo in tanti a skateare per quelle strade per poi buttarci in acqua e bere una birra la sera, poter godere del vento,del mare e delle immagini con cui la Sardegna riesce sempre a stupirmi.
Ogni giorno del mio viaggio aggiornero' questo blog ed indichero' la mia posizione in modo tale che chiunque si voglia unire al viaggio anche per soli pochi km lo possa fare, e sara' il benvenuto!
Per qualsiasi cosa (info, supporto ed insulti) contattatemi all'indirizzo info@alessandromurgia.it
Grazie

domenica 18 marzo 2018

FINANZIAMENTI PER LO SVILUPPO DELLE IMPRESE:record per l'Italia nel 2017,domande aperte e fondi disponibili anche nel 2018. --AL VIA CONTRIBUTI CENTRO ITALIA in aree colpite dal sisma. --VOUCHER DIGITALIZZAZIONE, pubblicato elenco imprese ammissibili

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FINANZIAMENTI PER LO SVILUPPO DELLE IMPRESE: record per l'Italia nel 2017 con i finanziamenti agevolati tramite i Fondi Europei. Anche nel 2018 domande aperte e fondi disponibili.

FONDI BEI 2018FINANZIAMENTI PER LO SVILUPPO ALLE IMPRESE: record per l'Italia nel 2017 con i finanziamenti agevolati erogati tramite i Fondi Europei, attraverso la BEi, Banca Europea per gli investimenti.
Nel 2017 l’Italia è risultata prima nella graduatoria dei Paesi destinatari dei finanziamenti, raccogliendo 12,3 miliardi.
La quota di capitale più rilevante è stata quella riservata alle imprese, che nel 2017 hanno ricevuto 5,3 miliardi di prestiti e garanzie, concesse a 39.700 Pmi con 542.500 posti di lavoro.
FINANZIAMENTI BEI: si tratta di finanziamenti a medio e lungo termine per le piccole e medie imprese, che beneficiano della provvista BEI (Banca Europea degli Investimenti).
BENEFICIARI: il credito è destinato alle PMI operanti nei settori dell’industria, del commercio, del turismo, dei servizi, dell’agricoltura e dell’artigianato.
VANTAGGI: fondi per finanziare fino al 100% del costo progetti di sviluppo, durata del periodo di ammortamento da un minimo di 2 anni fino a un massimo di 10, risparmio fiscale sui fondi richiesti. 
Si tratta di finanziamenti a tassi favorevoli ed esenti dall’imposta sostitutiva dello 0,25%.
SPESE FINANZIABILI: le spese relative a progetti d’investimento sul territorio nazionale, nuove opere e ristrutturazioni, programmi di ricerca e sviluppo diretti a innovazioni di prodotto o processo.
I finanziamenti sono erogati anche per il sostegno del capitale circolante. 
Sono esclusi acquisti di terreni e operazioni di natura meramente finanziaria.
CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO: durata: da 24 a 120 mesi, rate: trimestrali o semestrali; importo: da un minimo di 20.000 euro a un massimo di 12.500.000 euro, sino al 100% del progetto; tasso: variabile (Euribor 3 mesi + spread in base classe di merito attribuita al Cliente).
Naturalmente la valutazione del merito di credito e l’accettazione di ogni singola operazione è di pertinenza esclusiva della Banca convenzionata.
PROGETTI AMMESSI: i finanziamenti verranno erogati sia per nuovi progetti, che per attività già in corso, a piccole e medie imprese e imprese a media capitalizzazione.
MASSIMALI: I finanziamenti potranno coprire fino al 100% degli investimenti, di importo massimo pari a 12,5 milioni di euro e duratafino a 10 anni.
GARANZIE: I progetti delle PMI potranno inoltre accedere alla garanzia del Fondo Centrale di Garanzia di cui alla L.662 ma anche alla garanzia del FEI riservata alle imprese innovative o che denotano l’orientamento delle stesse alla Ricerca, Sviluppo ed Innovazione. 
VANTAGGI DELLA GARANZIA FEI (Fondo Europeo Innovazione): accesso al credito con garanzia FEI fino al 50%, tasso di interesse fisso ribassato rispetto al mercato e esente dal cumulo sul regime “de minimis”.

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AL VIA I CONTRIBUTI PER IL CENTRO ITALIA: gli incentivi della Legge 181 per chi investe nelle aree colpite dal sisma. Domande fino al 9 luglio 2018.

restart centro italiaRESTART CENTRO-ITALIA: al via gli incentivi della Legge 181 per chi investe nelle aree colpite dal sisma. Dal prossimo 10 maggio le imprese che vogliono investire nelle zone del centro-Italia colpite dagli eventi sismici del 2016-2017, potranno richiedere gli incentivi della Legge 181.
LEGGE 181: con la Circolare del Mise del 12 marzo 2018 è stata attivata la misura Restart centro-Italia, con l'obiettivo di favorire il rafforzamento del sistema industriale nel territorio dei Comuni delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
RISORSE: la dotazione finanziaria è di 48 milioni di euro.
INZIATIVE AMMESSE: sono ammissibili alle agevolazioni, purché realizzate nel territorio dei COMUNI AMMESSI (leggi tutto per consultare l'elenco completo dei comuni ammessi).
PROGRAMMI AMMESSI: le iniziative che prevedano la realizzazione di programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento per la tutela ambientale, eventualmente completati da progetti per l’innovazione dell’organizzazione, con spese ammissibili non inferiori a 1,5 milioni di euro e un incremento o la salvaguardia dei livelli occupazionali esistenti nell’unità produttiva oggetto del programma di investimento.
CONTRIBUTO: Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e del finanziamento agevolato.
FINANZIAMENTO AGEVOLATO: in particolare, il finanziamento agevolato concedibile è pari ad un valore compreso tra il 30% ed il 50% degli investimenti ammissibili. Il contributo in conto impianti e l’eventuale contributo diretto alla spesa sono complessivamente di importo non inferiore al 3% della spesa ammissibile.
DOMANDE: dal 10 maggio 2018 e fino al 09 luglio 2018.

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VOUCHER DIGITALIZZAZIONE: pubblicato l'elenco delle imprese ammissibili, possibile un aumento delle risorse.

mise voucher digitalizzazione pmi VOUCHER DIGITALIZZAZIONE: pubblicato l'elenco delle imprese ammissibili
È disponibile online l'elenco, consultabile per regione, delle imprese alle quali risulta assegnabile il Voucher per la digitalizzazione delle PMI.
Nell'elenco non è indicato l'importo del Voucher concedibile, in quanto il Ministero, considerato che il riparto delle risorse oggi disponibili tra le oltre 90.000 domande presentate condurrebbe all'assegnazione di un'agevolazione sensibilmente inferiore a quella richiesta dalla singola impresa, sta verificando la possibilità di integrare la copertura finanziaria dell'intervento.
In ogni caso, dal 15 marzo 2018 le imprese possono cominciare ad effettuare  le spese programmate nei progetti di digitalizzazione e di ammodernamento tecnologico presentati.

Con un successivo decreto si provvederà a pubblicare l'elenco delle imprese per le quali le previste verifiche sulle dichiarazioni rilasciate all'atto della domanda si saranno concluse positivamente e a indicare l'importo del Voucher assegnato a ciascuna impresa, determinato sulla base delle risorse finanziarie che sarà stato possibile destinare complessivamente all'intervento.
Leggi tutto l'articolo per scaricare l'elenco delle imprese ammissibili.

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LAZIO: bonus per le imprese che assumono disoccupati

LAZIO BONUS ASSUNZIONELAZIO: BONUS PER LE IMPRESE CHE ASSUMONO DISOCCUPATI: si tratta dell'avviso regionale finanziato con risorse del POR Lazio FSE 2014/2020 che prevede l’erogazione di un bonus per l’assunzione a tempo indeterminato o determinato di soggetti (destinatari), residenti nella Regione Lazio o iscritti in uno dei Centri per l’Impiego della Regione Lazio.
CATEGORIE DI DESTINATARI: 
- Persone di età compresa tra 24 e 50 anni prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi4;
- Persone disoccupate o prive d’impiego di età non superiore a 24 anni;
- Persone disoccupate o prive d’impiego con più di 50 anni di età;
- l bonus può interessare anche i cittadini stranieri, in possesso di regolare permesso di soggiorno e con i requisiti sopra descritti.
BENEFICIARI: sono beneficiarie degli aiuti le imprese che assumono, a decorrere dal 1° gennaio 2018, con contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato lavoratori in possesso dei requisiti su indicati.
COSTI AMMISSIBILI: i costi ammissibili sono dati dal costo salariale annuo del dipendente previo controllo della documentazione richiesta e quella attestante l’avvenuta assunzione e la regolare posizione contributiva (INPS/INAIL).
COSTI SALARIALI: i costi salariali sono costituiti dall’importo totale annuo effettivamente pagabile dall’impresa beneficiaria dell'aiuto in relazione ai lavoratori interessati, comprendente la retribuzione lorda prima delle imposte e i contributi obbligatori, quali gli oneri previdenziali e i contributi assistenziali per figli e familiari.
BONUS: gli importi massimi corrisposti sulla base della tipologia contrattuale prevista per l’assunzione sono i seguenti:
- Contratto a tempo indeterminato (anche in regime di somministrazione). È compreso anche il contratto di apprendistato € 8.000;
- Contratto a tempo determinato maggiore o uguale a 12 mesi (anche in regime di somministrazione) € 5.000;
- Contratto a tempo determinato maggiore o uguale a 6 mesi (anche in regime di somministrazione) € 2.500;
MASSIMALE: ciascuna impresa richiedente non può richiedere aiuti per un importo superiore a 500.000 euro.
TERRITORIALITAì: i lavoratori assunti e per i quali viene chiesto l’aiuto devono essere impiegati presso sedi operative dell’impresa richiedente il contributo ubicate nel territorio della regione Lazio.
DOMANDE: le domande dovranno essere presentate a partire dal 1° marzo 2018 ed entro il 31 gennaio 2019, per le assunzioni effettuate dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018.

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PIEMONTE, supporto alle Pmi per l'accesso al credito: finanziamenti del 100% per progetti da € 50.000 a 1 milione (2)


PIEMONTE  FINANZIAMENTI AGEVOLATI ALLE IMPRESE PMI E CREDITO BANCARIO FINPIEMONTEPIEMONTE: intervento a supporto dell Pmi per l'accesso al credito.
Regione Piemonte, intende supportare e sostenere l’accesso al credito delle PMI piemontesi, mediante finanziamenti agevolati in concorso con il sistema bancario.
Si tratta nello specifico, della copertura del fabbisogno finanziario delle PMI per la realizzazione di progetti di investimento, per la necessità di capitale circolante e per le spese legate all’operatività e/o allo sviluppo.
FINANZIAMENTI CONCEDIBILI: devono essere di importo minimo pari a € 50.000.
La quota massima di intervento di Finpiemonte nei finanziamenti è invece pari a € 1.000.000.
BENEFICIARI: lo strumento è rivolto alle PMI finanziariamente sane con almeno una sede operativa in Piemonte, con l’obiettivo di offrire loro un sostegno in termini di riduzione del costo complessivo del prestito, mediante l’erogazione di una quota di finanziamento con risorse di Finpiemonte a tassi agevolati.
OBIETTIVO :tale strumento intende garantire il contenimento dell’esposizione totale delle imprese verso il sistema bancario, ad integrazione e completamento dell’offerta creditizia delle banche convenzionate attive sul territorio, ampliando così la disponibilità di credito delle imprese stesse.
DOTAZIONE FINANZIARIA; La dotazione finanziaria iniziale è pari a € 30 milioni.
BENEFICIARI: imprese singole, attive, in qualunque forma costituite (comprese le cooperative).
DOMANDE: a sportello,

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SARDEGNA, contributi per la diversificazione delle attività agricole: scadenza 31 maggio 2018

SARDEGNA  DIVERSIFICAZIONE ATTIVITà AGRICOLE PSR 2014 2020 AZIONE 16.9.1SARDEGNA: modificato il bando relativo alla sottomisura 16.9.1 "Diversificazione delle attività agricole" del Programma di sviluppo rurale 2014/2020.
Si tratta della sottomisura che intende sostenere la diversificazione produttiva delle aziende agricole in attività riguardanti l’assistenza sanitaria, l’agricoltura sociale e l’educazione ambientale e alimentare, finanziando progetti di rete realizzati da imprese agricole e altri soggetti pubblici e del terzo settore.
BENEFICIARI: aggregazioni di minimo 3 soggetti di cui almeno un’impresa agricola e altri soggetti quali Enti Pubblici, Istituzioni Scolastiche, Università, Soggetti del terzo settore quali cooperative, associazioni ONLUS e del volontariato, associazioni di promozione culturale, associazioni di promozione sociale, fondazioni, organizzazioni non governative ed altre associazioni senza scopo di lucro.
CONTRIBUTO: sarà erogato un contributo in conto capitale sulle spese sostenute, sotto forma di sovvenzione / importo globale, entro il massimale del 100% della spesa ammissibile. L’importo massimo del finanziamento è fissato in 100.000 euro.
INTERVENTI AMMISSIBILI: sono ammissibili al finanziamento le attività di progettazione, coordinamento, attuazione e gestione del progetto condotte dal partenariato e relative a servizi e pratiche di agricoltura sociale, educazione ambientale ed alimentare.
DOMANDE: le domande di sostegno possono essere presentate a partire dal 1 marzo 2018 fino al 31 maggio 2018.

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EFFICIENZA ENERGETICA, ecco il Fondo Nazionale: pubblicato il decreto attuativo.

MISE EFFICIENZA ENERGETICAEFFICIENZA ENERGETICA: pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il decreto attuativo del Fondo Nazionale per l’efficienza energetica.
Il Fondo sostiene gli interventi di efficienza energetica realizzati dalle imprese e dalla Pubblica Amministrazione su immobili, impianti e processi produttivi.
BENEFICIARI: imprese di  tutti  i  settori,  in  forma  singola  o  in  forma aggregata o associata, per la realizzazione di progetti di investimento.
INTERVENTI AGEVOLATI: riduzione dei consumi di energia nei processi industriali; realizzazione e ampliamento di reti per il teleriscaldamento: efficientamento di servizi ed infrastrutture pubbliche, inclusa l’illuminazione pubblica; riqualificazione energetica degli edifici.
RISORSE: per l’avvio della fase operativa, il Fondo potrà contare su 150 milioni di euro già resi disponibili dal Ministero dello Sviluppo economico, che destinerà anche ulteriori 100 milioni di euro nel triennio 2018-2020. Il Fondo sarà, inoltre, alimentato con le risorse messe a disposizione dal Ministero dell’Ambiente. Con i 150 milioni già disponibili si stima una mobilitazione di investimenti nel settore dell’efficienza di oltre 800 milioni di euro.
AGEVOLAZIONI: a) garanzia su  singole operazioni di finanziamento; b) finanziamento agevolato per gli investimenti, di  importo  non superiore al 70% dei costi agevolabili, a un tasso fisso pari a 0,25% e della durata massima di dieci anni, oltre a un periodo di  utilizzo e preammortamento non superiore a tre anni.
CAPITALE DELL'IMPRESA: l'impresa beneficiaria deve apportare un contributo  finanziario non inferiore al 15 per cento del costo del progetto.
GARANZIE: Le garanzie sono concesse fino  all'ottanta per cento dell'ammontare delle operazioni finanziarie per capitale ed interessi, entro i  limiti previsti dalla  vigente normativa comunitaria e comunque fino ad un importo garantito compreso  tra  un minimo di euro 150.000,00 (centocinquantamila) e un  massimo  di  2,5 milioni di euro,
FINANZIAMENTI AGEVOLATI: sono   concessi da un  minimo di € 250.000,00 (duecentocinquantamila) e ad un massimo di € 4.000.000,00 (quattro milioni), a copertura di un massimo del 70%  dei  costi  agevolabilI.
CUMULABILITÀ: le agevolazioni concesse alle imprese siano cumulabili con agevolazioni contributive o finanziarie previste da altre normative comunitarie, nazionali e regionali
GESTIONE OPERATIVA: la gestione del Fondo sarà affidata ad Invitalia che provvederà a pubblicare le modalità operative per la presentazione dei progetti.

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SARDEGNA, contributi per la diversificazione delle attività agricole: scadenza 31 maggio 2018

SARDEGNA  DIVERSIFICAZIONE ATTIVITà AGRICOLE PSR 2014 2020 AZIONE 16.9.1SARDEGNA: modificato il bando relativo alla sottomisura 16.9.1 "Diversificazione delle attività agricole" del Programma di sviluppo rurale 2014/2020.
Si tratta della sottomisura che intende sostenere la diversificazione produttiva delle aziende agricole in attività riguardanti l’assistenza sanitaria, l’agricoltura sociale e l’educazione ambientale e alimentare, finanziando progetti di rete realizzati da imprese agricole e altri soggetti pubblici e del terzo settore.
BENEFICIARI: aggregazioni di minimo 3 soggetti di cui almeno un’impresa agricola e altri soggetti quali Enti Pubblici, Istituzioni Scolastiche, Università, Soggetti del terzo settore quali cooperative, associazioni ONLUS e del volontariato, associazioni di promozione culturale, associazioni di promozione sociale, fondazioni, organizzazioni non governative ed altre associazioni senza scopo di lucro.
CONTRIBUTO: sarà erogato un contributo in conto capitale sulle spese sostenute, sotto forma di sovvenzione / importo globale, entro il massimale del 100% della spesa ammissibile. L’importo massimo del finanziamento è fissato in 100.000 euro.
INTERVENTI AMMISSIBILI: sono ammissibili al finanziamento le attività di progettazione, coordinamento, attuazione e gestione del progetto condotte dal partenariato e relative a servizi e pratiche di agricoltura sociale, educazione ambientale ed alimentare.
DOMANDE: le domande di sostegno possono essere presentate a partire dal 1 marzo 2018 fino al 31 maggio 2018.

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LOMBARDIA AVVISO UNICO CULTURA 2018. Domande dal 8 marzo al 19 aprile 2018.

lombardia aviso unico culturaLOMBARDIA AVVISO UNICO CULTURA 2018: Regione Lombardia, anche in relazione all'Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018  e con l’obiettivo di raggiungere un pubblico il più ampio possibile, sostiene progetti e iniziative finalizzati alla promozione educativa e culturale, alla valorizzazione delle biblioteche e degli archivi storici, alla valorizzazione dei musei, alla catalogazione del patrimonio culturale, alla promozione delle attività cinematografiche e audiovisive, della musica e della danza, del teatro, alla salvaguardia e alla valorizzazione della lingua lombarda e del patrimonio culturale immateriale.
BENEFICIARI: I destinatari dei contributi sono: Enti locali singoli o associati, enti e istituzioni ecclesiastiche, altri enti pubblici, enti ed associazioni ai quali partecipino enti locali, soggetti privati aventi la disponibilità dei beni culturali; -Enti, associazioni e fondazioni, e altri soggetti che operino in ambito culturale senza fine di lucro; -Imprese del settore culturale, creativo e dello spettacolo; - Istituzioni culturali di interesse regionale, nonché università, istituti scolastici, centri di ricerca, accademie, conservatori e istituzioni culturali di interesse nazionale con sede nella Regione.
DOTAZIONE FINANZIARIA: per il 2018 le risorse finanziarie regionali ammontano complessivamente a € 4.657.000
AMBITI DI INTERVENTO: A1. Promozione educativa e culturale: € 533.333; - A2. Valorizzazione di biblioteche e archivi storici: € 450.667;-A3. Valorizzazione di musei: € 728.000; -A4. Catalogazione del patrimonio culturale € 140.000; -A5. Promozione della cultura cinematografica e audiovisiva: € 130.000; -A6. Promozione della musica e danza: € 250.000; -A7. Produzione teatrale - iniziative triennali: € 945.000; -A8. Circuiti di spettacolo - iniziative triennali: € 360.000; - A9. Promozione educativa e culturale - iniziative triennali: € 400.000; -A10. Festival di musica e danza - iniziative triennali: € 150.000; -A11. Lingua Lombarda e patrimonio immateriale: € 570.000.
DOMANDE: dal giorno 8 marzo 2018, ore 10.30 e fino al giorno 19 aprile 2018.

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LIGURIA: contributi per creazione di piccole imprese in zone rurali. Domande dal 19 marzo fino al 3 settembre 2018.

liguria psr creazione di IMPRESE PSR AZIONE 6.4..5CLIGURIA: pubblicato il bando, azione 6.4(5c), per contributi sugli investimenti nella creazione di piccole imprese in zone rurali.
Il bando si riferisce alla sottomisura 6.4 del PSR "Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole" in particolare all'operazione prevista nell'ambito della Focus Area 5.c "Investimenti nella creazione di piccole imprese in zone rurali".BENEFICIARI: micro e piccole imprese aventi sede nelle zone rurali C e D della Liguria, con esclusione delle aziende agricole.
CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ DEI BENEFICIARI: possono presentare domanda di sostegno le micro e le piccole imprese, dotate di partita IVA e iscritte alla Camera di Commercio, che non siano aziende agricole.
AMBITO TERRITORIALE: gli investimenti devono essere localizzati nelle zone rurali C e D della Liguria.
CONTRIBUTO: il sostegno è pari al 50% della spesa ammissibile.
DE MINIMIS: gli aiuti sono concessi nei limiti del regime “de minimis”.
RISORSE: le risorse finanziarie disponibili ammontano complessivamente a euro 3.580.000,00.
DOMANDE dal 19 marzo fino al 3 settembre 2018.

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ESDEBITAZIONE E SOVRAINDEBITAMENTO: ora pienamente operativa la L.3/12. Pubblicata circolare 20 dicembre 2017 del Ministero della Giustizia con chiarimenti operativi.

ESDEBITAZIONE 3ESDEBITAZIONE E SOVRAINDEBITAMENTO: con la pubblicazione della Circolare 20 dicembre 2017, la Legge 27 gennaio 2012, n. 3. relativa alle procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento, sono state date risposta a importanti quesiti di ordine fiscale e la Legge entra nella fase di piena operatività.
LA LEGGE 3/12: si tratta di un importante strumento innovativo seppur ancora poco conosciuto ed utilizzato nel nostro Paese, che permette a soggetti, quali: piccoli imprenditori, professionisti e privati consumatori, di porre rimedio ad una situazione d’insolvenza grave, convogliando tutti i debiti in un’unica procedura, anziché essere bersaglio di tutta una serie indiscriminata di azioni esecutive da parte dei creditori, con l’ulteriore vantaggio di una falcidia degli importi dovuti (con percentuali che variano a seconda del caso e delle tipologie di procedura) e soprattutto di un’esdebitazione totale al termine della stessa.
BENEFICIARI: Possono accedere alle procedure previste dalla Legge 3/2012 tutti i soggetti che secondo l’ordinamento italiano non rientrano nelle disposizioni previste dalla legge fallimentare, come per esempio persone fisiche, aziende agricole, piccoli imprenditori non fallibili, professionisti, lavoratori autonomi, enti no profit,le start up innovative e imprenditori commerciali cessati da oltre un anno.
AGEVOLAZIONE: tutte le procedure gestite e concluse secondo il dettato della legge, consentono al debitore l’esdebitazione totale dei debiti residui nei confronti dei creditori concorsuali e non soddisfatti.
VANTAGGI: il debitore può ottenere la soddisfazione dei creditori attraverso quanto può realmente pagare nella situazione economica attuale.
Attraverso le procedure di sovraindebitamento è inoltre possibile:
sospendere le azioni esecutive (pignoramenti, vendite giudiziarie, beni all'asta); dilazionare il pagamento dell’iva; stralciare i debiti chirografari (ovvero i debiti senza ipoteca); anche i crediti privilegiati potrebbero subire un consistente ridimensionamento, se non vi sono ragionevoli possibilità di ottenere un migliori risultato dalla liquidazione del patrimonio; il blocco del decorso degli interessi sui debiti chirografari; infine all’esito, sarà possibile ottenere il blocco delle procedure esecutive e l’esdebitazione nel caso di regolare adempimento del piano anche per i debiti non soddisfatti.

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